Nata l’11 settembre, sotto la buona stella della creatività. La formazione umanistica e l'interesse per la scrittura mi hanno indirizzata alla professione di editor e alla cura di ciò che è fissato nero su bianco. Sono membro della REII, Rete per l'Eccellenza dell'Italiano Istituzionale. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti Pubblicisti, scrivo di libri e talvolta ne parlo anche, in occasione di seminari e convegni. Poco incline alla vita sedentaria, per allontanarmi dalla scrivania bazzico nella Comunicazione e nel Management al servizio di autori, editori ed enti culturali. Distanze Lab Agenzia è il tetto sotto il quale svolgo la mia professione. 

La scrittura richiede pause e sedimentazioni, riletture multiple e aggiustamenti. L'editor accompagna l'autore tra le insidie dei boschi narrativi (così li definisce Umberto Eco in un saggio che, se non lo avete ancora fatto, vi suggerisco di leggere) assumendo un compito simile a quello del coach: individua punti deboli, tic...

Nata l’11 settembre, sotto la buona stella della creatività. La formazione umanistica e l'interesse per la scrittura mi hanno indirizzata alla professione di editor e alla cura di ciò che è fissato nero su bianco. Sono membro della REII, Rete per l'Eccellenza dell'Italiano Istituzionale. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti Pubblicisti, scrivo di libri e talvolta ne parlo anche, in occasione di seminari e convegni. Poco incline alla vita sedentaria, per allontanarmi dalla scrivania bazzico nella Comunicazione e nel Management al servizio di autori, editori ed enti culturali. Distanze Lab Agenzia è il tetto sotto il quale svolgo la mia professione. 

La scrittura richiede pause e sedimentazioni, riletture multiple e aggiustamenti. L'editor accompagna l'autore tra le insidie dei boschi narrativi (così li definisce Umberto Eco in un saggio che, se non lo avete ancora fatto, vi suggerisco di leggere) assumendo un compito simile a quello del coach: individua punti deboli, tic e altre imperfezioni, provoca e sprona, sostiene e incoraggia la coscienza critica. Chi accetta di intraprendere tale percorso, dopo si scoprirà maturato e più cosciente delle proprie peculiarità. Perché uno scrittore, specie se è alle prime armi, ha sempre tanto da imparare. 

Qui su Docety, mi propongo come:

• Docente in laboratori di editing e revisione del testo letterario (narrativa e poesia)
• Docente in laboratori individuali per gli autori che abbiano un manoscritto da sottoporre a editing
• Docente in lezioni one to one per migliorare la qualità della propria scrittura (creativa e/o professionale)
• Docente per la preparazione ai colloqui psico-attitudinali (imparare a parlare di sé in maniera organica e strutturata, presentarsi all'interlocutore mettendo in evidenza i propri punti di forza, etc.)